Ne ho raccolto abbondantemente per usare sia i fiorellini gialli per l'oleolito, sia le foglioline da essiccare per le tisane
Una bella raccolta e via a togliere tutte le sommità fiorite. Ne ho pesate 300 gr poi le ho lasciate un po' all'aria per far andare via qualche insettino.
Poi ho messo i fiorellini dentro un barattolone di vetro con chiusura ermetica e ho aggiunto 1 litro di olio di girasole spremuto a freddo.
Ho premuto i fiori verso il basso in modo che l'olio ricopra i fiori e poi ho posizionato il vaso al sole. Nei giorni seguenti si dovrà asciugare la condensa sulle pareti del barattolo con la carta assorbente e girare di tanto in tanto il composto. Già dopo 2 giorni l'olio diventerà rosso per l'ipericina che i fiori e le foglioline rilasciano. Dopo un mese filtrerò l'olio ottenendo così un rimedio naturale per alleviare gli eritemi solari, le ustioni, aiuta la cicatrizzazione, insomma vere e proprie coccole per il nostro corpo.
Con le foglioline essiccate mettendo i rametti a testa in giù all'ombra ricaverò una tisana che userò in caso di tosse e cistite.
Provate anche voi, la notte di San Giovanni, il 24 giugno è vicina! Se state in campagna cosa aspettate a scovare intorno alla vostra casa le piantine di iperico?