Vi racconto le storie che sono dietro alle cose che trovo, che riciclo, che riuso e a cui do nuova vita grazie alla magia della creatività

martedì 24 giugno 2014

Di un sasso

Il sasso di cui vi parlo oggi è il sasso che per molti anni la nonnina ha usato per sollevare un vaso di fiori. Un bel sasso grande, piatto e liscio. Siccome l'ispirazione arriva quando meno te lo aspetti, un giorno ho detto a nonna Amelia "ma questo sasso ti serve?", la risposta è stata "e che ci faccio io?"
"Bene allora lo prendo e ti farò vedere come diventerà".
Vernice nera: ce l'ho.
Vernice rossa: non ce l'ho. "Babbo non è che è hai un po' di vernice rossa?"
"Rosso vivo o rosso arancio?"
Rosso vivo è perfetto.
Vernice bianca: ce l'ho.

Pulisco il sasso, inizio con il nero, poi il rosso, poi di nuovo il nero e per ultimo il bianco...

Una gigante coccinella porta-fortuna si è posata su uno scalino!


venerdì 20 giugno 2014

Di una borsa alla marinara

Frequentavo le superiori, quindi almeno 15 anni fa, quando mia zia mi portò questa maglia anni '70 di mio cugino. Le strisce colorate mi sono sempre piaciute, collo a barchetta, ma troppo lunga. Mi ricordo che la tagliai senza fare l'orlo. Quanto mi piaceva! La conservavo ancora, anno dopo anno, al cambio di stagione la rivedevo e anche se non me la mettevo più la tenevo a  vista perchè sapevo che da un momento all'altro avrei avuto un'illuminazione. L'illuminazione è arrivata per riutilizzarla di nuovo: ne ho fatto una bella borsa! Girata al contrario ho trapuntato la parte inferiore, trapuntato il risvolto del collo a barchetta e ci ho fatto passare un cordoncino per aprire e chiudere. Infine ho annodato le maniche per tenere la borsa sulla spalla. Ed ecco qua la borsa che sa di mare:


martedì 17 giugno 2014

Di una carrozzina degli anni '70 e del suo riciclo creativo



Questa è la storia simpatica ed ironica della carrozzina di mio marito! La dipinsi poco prima dell'inaugurazione del B&B, nel 2006. Non sapevo ancora di aspettare un bambino, l'avrei scoperto dopo alcuni giorni. Il colore verde significava per me la speranza che un'altra carrozzina sarebbe presto giunta a casa. Avevo in mente di usarla come carrello mettendoci sopra una tavola di legno, infatti per i primi tempi la usai così, ma ben presto la tavola si rovinò e provai ad inserirci il bidone della spazzatura che il vento portava spesso via. Voilà, entrava perfettamente e non si muoveva. Davvero una comodità unica: da qualunque parte del giardino ti trovi Lorenzo si diverte a raggiungerti e a caricare!

venerdì 6 giugno 2014

Di una lancia che spruzza luce



Mi capita di ritrovare oggetti nella stanzetta delle meraviglie-laboratorio di mio padre senza alcuna funzione apparente. Come questo porta lampada: vi ricorda qualcosa? Qualcosa che ha a che fare con i pompieri? La parte finale di una lancia che spruzzava l'acqua sugli incendi! Mio padre ce l'aveva da tanto tempo, no, non è stato un pompiere. Un meccanico, un elettricista sì ma non un pompiere. Aveva questa lancia nella sua officina e quando ha cambiato lavoro l' aveva predisposta per essere un portalampada, ma poi non è mai stata terminata. Comprato un paralume di un bel giallo ho finito l'opera e ora fa compagnia all'antica macchina da cucire di Nonna Amelia e la sera ci illumina mentre addormentiamo i bimbi.