Vi racconto le storie che sono dietro alle cose che trovo, che riciclo, che riuso e a cui do nuova vita grazie alla magia della creatività

mercoledì 28 maggio 2014

Di un piccolo mobile color giallo BMW 316

Quando io e Luigi stavamo cercando, in giro per le stanze della casa dei suoi nonni, mobili da riutilizzare per arredare le stanze del bed and breakfast, dopo un armadio e uno scrittoio è venuto fuori un vecchio mobiletto con 2 sportellini e un cassettino i cui pomelli erano di vetro. Uno di quei mobiletti di cui la versione in miniatura sarebbe stata bene in una casa delle bambole! Bombato, morbido, di color beige e tanto tanto leggero: questo faceva capire che il legno non era niente affatto buono. 
Nessuno gli dava importanza, ma io già lo immaginavo in bella vista a spadroneggiare da qualche parte in casa. 
Il mio collaboratore più stretto, mio padre, subito mi disse i colori delle rimanenze di alcune vernici che aveva a disposizione: un bordeaux e un giallo... ma mica un giallo qualsiasi!
Koronagelb 148 (Korona Yellow). Era il colore della sua BMW 316, che aveva venduto pochi anni prima. Aveva quella vernice perché, da precisissimo che è, ricopriva tutti i punti di ruggine che uscivano fuori.
Perché una BMW gialla? Vi chiederete. Gliel'ho chiesto tante volte anche io e la versione che so è questa: nel 1981, l'anno prima che nascessi io, i miei genitori avevano urgentemente bisogno di una macchina comoda, il rivenditore ne aveva solo 2 di bmw, una nera e l'altra gialla, ma la nera era quasi venduta e poi il nero, si sa, attira il sole...e allora perché non prenderla del colore proprio del sole?!!! Detto fatto, non ci pensarono due volte!




La BMW è un vivace ricordo della mia infanzia, il mobiletto è la chicca della cucina e fa parte dell'angolo tisaneria.









martedì 27 maggio 2014

Di un corredo in preparazione

Vi presento Nonna Amelia, bisnonna paterna dei miei bimbi. Lei adora raccontare storie passate riempiendole di dettagli e mentre lo fa sferruzza con i ferri creando meravigliose creazioni all'uncinetto: un'arte che ha imparato da piccola e che ha sempre mantenuto vivo il suo spirito creativo.





Una nonna sprint di 94 anni che stravede per l'unica nipote femmina! Così ripete spesso che la piccola Alice "fra pochi giorni si sposa" e sta lavorando sodo per il suo corredo.
Dopo circa un anno, a gennaio ha completato i 15 metri che servono per fare gli incassi e il bordo del copriletto. Io ho scelto il colore della stoffa e così insieme abbiamo realizzato questo:






Ma di certo non finisce qui il lavoro della nonna che ora è alle prese con gli asciugamani.

Io con la stessa stoffa del copriletto ho realizzato un anello che porta con sé la ricerca del colore in grado di esaltare il lavoro certosino delle sue mani.





giovedì 22 maggio 2014

Di una mattonella su un prato di ciliegie

Questa è la storia di una mattonella verde inutilizzata e abbandonata in mezzo ad una montagna di detriti dai muratori che hanno ristrutturato il casolare. Pulendo, il "giardiniere" Luigi la trova. Io la guardo e subito sento che quella mattonella avrà un senso e cambierà in giro di qualche minuto la sua condizione. Il suo colore verde è perfetto! Quattro smalti per unghie hanno formato la bacchetta magica per farla diventare una targa con il logo del mio bed and breakfast.





La stoffa su cui ho fotografato la mattonella ha anch'essa una storia. La stavo cercando nel web per fare un vestitino ad Alice, la fantasia con le ciliegie mi è subito piaciuta, ben si addice con il carattere sbarazzino della mia piccolina! Mi è arrivata dalla Francia e il suo filato ricorda la leggerezza dell'estate. Il giorno del suo primo compleanno, il 24 luglio 2012 Alice aveva indosso il suo vestitino di ciliegie e l'invito non poteva che essere scritto su questa illustrazione: